l'Organo della Chiesa di Santa Maria

Relazione delle Opere di Revisione Eseguite all'Organo Attribuito a Rino Pinchi
della Parrocchia di S. Maria Assunta in Vasanello (VT)

Periodo di Lavorazione

I lavori sono cominciati nel mese di Dicembre 1998 e si sono conclusi nel mese di Febbraio del 1999.

Storia dello Strumento

Le notizie riguardo alla storia dello strumento in possesso della Parrocchia sono estremamente scarne e non consentono di attribuire ad alcun organaro la paternità della costruzione.

L'unica notizia di cui si ha testimonianza certa riguarda la data di inaugurazione dell'organo in data 2 Febbraio 1942.

Tuttavia per espressa dichiarazione della famiglia di organari "Pinchi" viene rivendicata la costruzione di detta opera per mano di Rino Pinchi o come una delle ultime realizzazioni della ditta "Giustozzi" di Foligno dalla quale discende appunto Rino Pinchi.

La data di costruzione sembra apporsi attorno agli anni trenta-quaranta del nostro secolo.

Durante le lavorazioni non sono apparse alcune firme o date che consentano una sicura attribuzione dell'opera.

La fotografia evidenzia lo stato di generale abbandono della piccola opera. Sono mancanti diversi pannelli di chiusura e lo stato generale del mobile appare estremamente compromesso dal tempo e dall'umidità dell'edificio.

La cassa risulta essere composta da un telaio in abete rivestito in compensato di pioppo mordenzato in tinta noce scuro. La tastiera e la registriera sono rifinite in legno di ciliegio.- (foto n. 1)

Foto n. 1

l'organo "Pinchi", posto interamente in un unico telaio che comprende in origine mantice, motore, somieri e tastiera di tipo trasportabile, dispone di un somiere maestro di 61 note cromatiche, di due somieri della basseria trasportati e di un somiere che utilizza delle canne proprie del registro di basso del pedale.

Lo strumento caratterizzato da una qualità e precisione costruttiva non ec_ celsa risulta essere di notevole interesse per l'originale ed insolito sistema di trasmissione usato; il movimento viene trasmesso dalla pressione del tasto (1) ad una riduzione di tipo a leva con fulcro centrale (2) che allarga il reparto della tastiera a tutta la larghezza del somiere. Tale carattestica si può riscontrare in alcune piccole opere di Zeno Fedeli maestro di Giustozzi.

La suddetta riduzione comanda tramite i pironi (3) i ventilabri (4) che provvedono ad alimentare tramite opportuni e tradizionali canaletti (8) le canne delle varie singole note.- (foto n. 2)

Foto n. 2

Ma la vera originalità è rappresentata dalla sostituzione della tradizionale stecca forata di alimentazione del registro nel sistema "a tiro" o della stecca a pettine del sistema "a vento" con un innovativo sistema a membrana (5-6) che consente l'alimentazione della singola canna unicamente mediante lo scarico del canale (7) dell'intero registro dell'aria ad alta pressione contenuta normalmente per mantenere chiuse le membrane.

Teoricamente questo sistema mette finalmente fine ai problemi che da sempre affliggono gli organi meccanici di tipo a tiro ovvero alla possibilità di passaggi d'aria tra note vicine e alla possibilità di blocco dello scorrimento delle stecche dei registri e alla complessa precisione costruttiva necessaria alla costruzione dei somieri "a vento".

Purtroppo anche la soluzione proposta accusa alcuni problemi che provocano malfunzionamenti difficilmente rimediabili se non a prezzo di lunghe e faticose tarature:

le membrane, elementi chiave del sistema, si sporcano facilmente con impurità (piccole schegge e segature) provenienti dalle imperfette forature di collegamento e dal lavoro dei tarli provocando trasuoni rimediabili unicamente con la sostituzione delle membrane accessibili solo dopo aver smontato completamente le canne del somiere maestro, dopo aver scollegato tutta la tubazione in piombo dei somieri trasportati e dopo aver tagliato le carte di chiusura dei canali dei registri.

Disegno n. 1

ORGANO DI VASANELLO (VT)
- Sezione Trasversale (Disegno 1) -

1) - Tastiera trasportabile tipo harmonium.

2) - Sistema di riduzione a leva.

3) - "Pironi" di trasmissione.

4) - Ventilabro.

5) - Membrana tenuta chiusa dalla pressione massima fornita dal motore nel canale 7.

6) - Membrana aperta dalla pressione dell'aria della fonica proveniente dal canaletto nota 8.

7) - Canale o "stagione" del singolo registro.

8) - Canaletto nota alimentato dal ventilabro.-

Inoltre emergono altri difetti causati dal grande affastellamento di canne, tubi, stazioni pneumatiche disposti non sempre con il dovuto rigore che l'esiguità dello spazio a disposizione avrebbe richiesto.

foto n. 3 - Rimontaggio delle molle dei ventilabri; si possono chiaramente distinguere al di sopra delle molle i ventilabri, i pironi in legno grafitato ed al di sopra la riduzione meccanica a leva con le opportune viti di taratura.

In primo piano è visibile il rudimentale sistema di "crescendo" dei registri.

Foto n. 3

Somieri del Pedale

Foto n. 4 - Somiere del Pedale

Tale somiere presenta un funzionamento misto pneumatico-meccanico essendo azionato direttamente dalla pedaliera e fornendo direttamente l'alimentazione (piuttosto modesta) alle canne più acute del registro di 8' e di 16'.

Inoltre funzionando con la pressione dell'aria della fonica consente solo a stento il funzionamento delle canne trasportate dai bassi.

Il restauro ha consentito di eliminare una lunga spaccatura che provocava il funzionamento contemporaneo di più canne e di eliminare l'incastramento dei pistoni con conseguenti trasuoni mediante la sostituzione degli originali dadi in legno compensato con nuovi in cuoio e rosette in panno di lana.

Sono state ricostruite due vanne in legno mancanti in legno di abete come in origine.

Manticeria

Tutto il flusso d'aria occorrente al funzionamento proviene dall'elettroventilatore posto originariamente nel vano creato da una mensola all'interno del_ lo strumento all'altezza della testa dell'organista senza alcuna protezione acustica.

Nel corso del restauro si è provveduto ad una nuova disposizione di un nuovo elettroventilatore posto in opportuna cassa dotata di filtro antipolvere, delle protezioni elettriche di legge e di opportuno isolamento acustico.

Il motore era collegato mediante una valvola a ghigliottina originale di esigue dimensioni oltretutto azionata da un sistema di corde che non consentiva la sua piena apertura.- foto n. 5

Foto n. 5

Nel corso del restauro è stato spostato il punto di azionamento della valvola con conseguente migliore apertura della valvola stessa.

La mensola di sostegno del vecchio elettroventilatore è stata eliminata per consentire una più agevole manutenzione alla critica stazione dei registri posta subito al di sotto di tale mensola.

Il mantice della fonica di tipo a piega semplice posto verticalmente e tenuto in pressione da una serie di molle a spillo di esigue dimensioni tanto da fornire una pressione eccessivamente differente alle varie aperture del mantice stesso alimenta tutti i corpi d'organo senza alcuna presenza di manticetti salvascosse.

Somiere Maestro

Foto n. 6 - Copertura del Somiere ed Alcuni Tubi in piombo delle Canne Trasportate

Il somiere del grand'organo è stato trattato con antitarlo e sottoposto al controllo della tenuta pneumatica.

Foto n. 7 - Prova di Tenuta delle Membrane Eseguita per Ogni Singolo Registro

Le impellature sono state soffiate ad alta pressione e ripulite da ogni impurità.

Sono state sostituite tutte le membrane logorate o inaffidabili.

Il restauro del somiere è continuato procedendo alla rettifica dei ventilabri, del loro piano di battuta e del rifacimento delle impellature.

Sono state riparate numerose spaccature che mettevano in comunicazione alcuni canaletti note. Nonostante la attenta prova di funzionamento ha richiesto in laboratorio numerosi cicli di revisione e rimontaggio per consentire una erogazione d'aria alla fonica soddisfacente principalmente a causa dell'imperfetta chiusura delle membrane dovute a piccole particelle e schegge di legno provenienti dalla lavorazione dei trasporti del somiere.

Fonica

Nonostante la ricostruzione di due canne in legno, la fornitura di circa una ventina di canne di piccole dimensioni ed il restauro di molte canne dissaldate, schiacciate o lesionate il restauro della fonica è stata ben poca cosa rispetto alle restanti lavorazioni.

I metalli utilizzati sono in zinco per le canne di altezza superiore ai 2' ed in lega a basso tenore di stagno circa il 25 -30 % per le rimanenti.

Il corista è risultato essere di circa 440 Hz. a 20° C. di temperatura.

L'accordatura è stata eseguita ovviamente secondo il sistema equabile foto n. 8.-

Foto n. 8 - Stato della Fonica al Ritrovamento

Tastiera

Del tipo da harmonium con estensione do1-do6 di tipo trasportabile placcata originariamente in galatite e coni diesis in ebano è stata riplaccata in legno di bosso e completamente riguarnita dei feltri di smorzo.

E' stato inoltre sostituito il sistema di contatto con le leve sottostanti di tipo a pattino che procurava inceppamenti e funzionamento contemporaneo di due tasti con un nuovo sistema registrabile di affidabile funzionamento.-

Foto n. 9 - Tastiera al Ritrovamento

Foto n. 10 - Tastiera Riplaccata in Legno di Bosso

Carlo Soracco