Bassanello:1930/1939

1931

• 1 Marzo: Iniziano i lavori di costruzione del ponte per unire la nuova borgata Praticare al paese vecchio. L'importo globale dei lavori è pari a £. 53,202,34.

1932

• 14 Maggio: Per ragioni igieniche, morali ed estetiche, il Comune ritiene opportuno costruire un orinatoio in Piazza Umberto I. Si tratta di un chiosco in cemento a due posti fornito dalla Ditta Umberto Renzi di Torino, per la somma di £. 1.451.

• 14 Dicembre: L'Università Agraria di Bassanello concede, su richiesta del parroco di San Salvatore Don Romeo Scarelli, la somma di £. 2.000 per i restauri necessari.

1933

• 30 Giugno: Il Sig. F.R., Commisario Straordinario dell'Opera Nazionale Balilla, facendo presente che il Comitato Comunale ha deliberato la partecipazione ad una delle tre crociere indette dall'O.N.B. nell'anno XI dell'Era Fascista, di uno degli Avanguardisti di questo Comune, chiede all'Università Agraria un adeguato con-tributo per far fronte alle spese. La somma stabilita è di £. 455.

• Visita Pastorale: Dalla relazione che ne è seguita: "..... abbiamo approvato l'iniziativa presa dal Parroco di ritornare la chiesa (di S. Salvatore) al suo primitivo stile romanico sull'esempio di quella di S. Maria; abbiamo preso visione del corso delle pretiche e dei primi fondi raccolti.....".

• 4 Ottobre: Il Podestà di Bassanello così scrive al Prefetto di Viterbo riguardo la Festa dell'Uva:
Secondo le direttive impartitemi, domenica 1 ottobre, è stata celebrata anche in questo paese la IV Festa dell'Uva. L'apposito comitato presieduto dal sottoscritto Podestà ha invitato gli agricoltori locali ad offrire uva onde poi esitarla al pubblico. Furono portati al palco, eretto nella via principale del paese, circa un quintale e mezzo d'uva. Quantunque il Comune sia essenzialmente agricolo e quasi tutte le famiglie abbiano vigne proprie, pure è stata esitata tutta l'uva, ricavando circa £. 60. Tale cifra sarà devoluta per acquistare oggetti scolastici per i figli degli offerenti dell'uva che ne abbiano necessità.

1934

• 29 Ottobre: Dalla Federazione dei Fasci di Combattimento di Viterbo vengono comunicati i prezzi per le varie tessere:

1935

• Da un catalogo riportiamo le divise complete e relativo prezzo:

 

Iscritti al P.N.F.
Fez in Velour Foderati di Seta Fine	£. 15,00
Fregio Littorio Ricamato in Oro, per Fez	£. 2,50
Fasci Littorio Ricamati in Oro, per Spalline	£. 5 (al paio)
Camicia in Satin Nero con Cravatta	£. 8,70
Pantaloni in Panno Nero alla Cavallerizza	£. 18,00
Cinturone di Cuoio non Foderato	£. 10,00
Cinturone di Cuoio Foderato in Pelle	£. 12,00
TOTALE	£. 71,20

Balilla:
Fez di Feltro Nero con Fiocco	£. 1,20
Pantaloni in Panno g.v.	£. 4,40
Camicia di Satin Nero	£. 3,70
Fazzoletto di Seta Azzurra	£. 0,45
TOTALE	£. 9,35

Avanguardista:
Cappello Alpino	£. 5,60
Pantaloni in Panno g.v. alla Bersagliera	£. 7,40
Camicia di Satin Nero	£. 4,70
Fazzoletto di Satin Nero, per Collo	£. 0,50
Mollettiere di panno g.v. Orlate	£. 1,80
TOTALE	£. 20,00

Piccola Italiana:
Berretto Basco in Panno Nero	£. 2,80
Camicetta Bianca di Panama	£. 5,40
Sottanina di Cachemire, Tutta Pieghe	£. 4,30
Cravatta Nera Lunga	£. 0,40

TOTALE

£. 13,20

• 24 Giugno: Il Fascio ha indetto un raduno di gagliardetti e vessilli di tutte le Associazioni per festeggiare 8 concittadini in partenza per l'Africa Orientale con il battaglione Camice Nere: un beverino presso la Cantinaccia, un corteo per le vie del paese con deposizione di corona al Monumento dei Caduti, un rinfresco presso il locale del Dopolavoro e vino a volontà fino a tarda notte.

• 15 Luglio: Di passaggio a Bassanello il III Granatieri si è accampato per poche ore sui prati: la banda del paese e l'intera popolazione hanno allietato questi giovani che, forse, dovranno partire per la guerra.

• 8 Agosto: Per iniziativa del P.N.F. di Bassanello, ha avuto inizio il Sabato Fascista.Per dare a questa manifestazione l'impronta voluta dal Regime ed in considerazione che l'attuale stagione non permette di svolgere programmi sportivi-militari, questo Comando stabilisce di celebrare il giorno suddetto sino al prossimo Settembre con conferenze istruttivo-educative che avranno luogo presso la Cantinaccia alle ore 17.

• 27 Ottobre: Dal Fascio Giovanile di Combattimento di Bassanello viene comunicato ai propri iscritti:

ADUNATA NOTTURNA

L'ultima adunata notturna ha dato motivo di valutare l'efficenza fisica del Fascio Giovanile di Combattimento locale. Nel raggiungere Soriano, Canepina, Vallerano e Vignanello si è potuta valutare la buona resistenza dei partecipanti ai quali va l'elogio di questo Comando. L'adunata peraltro, ha evidenziato la necessità di ricordare alcune regole che devono essere rispettate:

a) Al segnale di adunata i gregari del reparto devono, con la massima celerità, raggiungere il luogo stabilito ed in perfetto silenzio inquadrarsi nella formazione coprendo eventuali vuoti;

b) Non conviene dimenticare come la prima dote del Giovane Fascista sia quella della perfetta educazione: evitare pertanto grida fuori luogo e parole sconce;

c) Al comando di attenti si deve assumere tale posizione in qualsiasi punto ci si trovi;

d) Nell'attraversare i paesi si deve procedere in perfetto silenzio o cantando Inni Nazionali e di guerra secondo gli ordini;

e) In marcia il reparto non va mai abbandonato;

Fatte queste osservazioni, di lieve entità ma di grande valore, si stabilisce una multa di £. 2 oltre al rimprovero di questo Comando per i Giovani Fascisti che non hanno risposto al segnale di adunata notturna.

• 1 Dicembre: Come già annunciato con manifestini, oggi è avvenuta la raccolta dei rottami di ferro. Si è costituito un comitato che, girando per il paese con in testa la banda, ha raccolto un'infinità di rottami su dei carrettini che dei volontari trainavano. E' da evidenziare che la popolazione ha contribuito generosamente e spontaneamente. Tutto il rottame ferroso è stato depositato in un locale del Municipio. (Forse la I Giornata Ecologica).

• 18 Dicembre: GIORNATA DELLA FEDE
Da un mese, ormai, l'Italia vive in regime di sanzioni. Con slancio ammirevole anche la popolazione di Bassanello ha risposto all'appello del Duce offrendo con orgoglio ed amore il proprio oro: alle tre del pomeriggio tutte le organizzazioni, con in testa la banda, si sono radunate davanti al Monumento ai Caduti, il Segretario politico G. P. ha letto il messaggio della Regina d'Italia e, per primo, ha offerto la propria fede. La raccolta del prezioso metallo si è svolta presso il Palazzo Comunale con grande confusione sino a notte inoltrata.

1936

• 28 Marzo: Questa mattina sono partiti per raggiungere il battaglione-operai destinato all'Africa Orientale: Mariottini Tancredi, Creta Graziano, Benedetti Mariano, Renzicchi Ezzelino, Ricci Belardo, Maracci Vito. Poche ore prima hanno fatto il giro del paese acclamati dalla popolazione per poi raggiungere la bettola di Romanino.

• 15 Aprile: Questa mattina sono partiti per la chiamata alle armi i componenti della classe 1915, il paese li ha salutati con una funzione religiosa presso la Chiesa di San Salvatore, celebrata dal cappellano Don Romeo con l'intervento di tutta la popolazione.

• 18 Aprile: Si sparge la voce che a Bassanello, presso la casa dei Mariani, sia ospite la moglie del Maresciallo d'Italia Graziani. Subito s'improvvisa una schietta manifestazione di simpatia: la banda musicale suona la Marcia Reale e Faccetta Nera mentre la signora Graziani faceva ringraziare dal Cav. Mariani per la gentile accoglienza.

• Soldati d'Africa: Hanno partecipato alla Guerra d'Africa per la campagna d'Abissinia i seguenti Bassanellesi: Porri Antonio, Francesco detto Bucone, Marruco Annibale, Lanno di Francescona, Poleggi Mentole, Girolamo di Costantino, Nicola Mustafà, Adolfo Mustafà, Ermete Cappannolo, Peppe Lunario, Antonio Libriani, Pietro Fuccellara, Pietro di Amabiluccia, Giovanni di Lanno Perello, Iro Scaramella, Duilio di Angelello, Anastasio Marisanta, Lannetto Isaia, Pierino Fuccellara, Armando di Lino, primo fu l'Ometto e Aristide lo Storto.

 

Bassanellesi in Africa

• 10 Luglio: Il Comandante del Fascio Giovanile di Combattimento di Bassanello comunica al Comando Federale di Viterbo:

In relazione delle Adunate Notturne pregiomi significare che questo comando ha già disposto quanto segue:

26 Luglio: Adunata ore 2, marcia di Km. 16, (andata e ritorno), località Palazzolo ed ivi esercitazioni tattiche, formazione di manovra e pratica dell'ordine sparso;

23 Agosto: Adunata ore 3, gita notturna a Gallese Km. 28, (andata e ritorno), mezzo di locomozione bicicletta. Sosta presso il casale Mariani per esercitazioni di segnalazione;

13 Settembre: Adunata ore 3, gita a Soriano mezzo di locomozione bicicletta, km. 26 (andata e ritorno), esercitazioni pratiche di segnalazione.

• 21 Luglio: Il Comandante del distaccamento Forestale di Viterbo comunica al Comune di Bassanello che, nel corso di una sua visita, ebbe a far notare che ai piedi della pianta dedicata alla memoria di Arnaldo Mussolini, non era stato posto il cippo commemorativo. Pertanto, se entro 10 giorni, questo Comune non provvede, sarà riferito ai Superiori Comandi per i provvedimenti di conseguenza. La dedica da incidere è In memoria di Arnaldo Mussolini. Dopo qualche giorno il Podestà risponde che il cippo è stato posto ai piedi della pianta e che questa è costantemente ripulita delle erbe infestanti.

• 1 Novembre: Si svolge la cerimonia di inaugurazione dell'acquedotto Consorziale Canepinese con la partecipazione di S.E. Bottai, del Prefetto ed altre autorità. La quantità di acqua assegnata ai vari paesi è la seguente:

• 18 Dicembre: Verso le 20,15, con una macchina guidata da alcuni esponenti del fascio locale, arrivano da Viterbo le camice nere: Pietro Fuccellara, Ricci Iro, Libriani Antonio. A memoria di Bassanellese non si ricorda una dimostrazione così imponente. I reduci dall'Africa Orientale vengono portati in trionfo per tutto il paese mentre la banda suona inni patriottici con preferenza Faccetta Nera.

• 31 Dicembre: Popolazione in Base al Censimento del 1936:

1937

• 5 Giugno: Scrive il Podestà a S.E. il Prefetto di Viterbo:

Pregiomi informare l'E.V. che il giorno 30 Maggio u.s. si abbatteva su questo territorio temporale dal quale ne seguì una non indifferente grandinata che andò a riversarsi in località Settignano e dintorni. Da un calcolo approssimativo i danni prodotti possono valutarsi in £. 30.000.

• Ottobre: Da vari giorni si è sparsa la voce che a tutti coloro che avessero sposato il giorno 28 Ottobre, ricorrenza della Marcia su Roma, il Governo avrebbe elargito un premio in denaro. Molti fecero cadere il giorno del matrimonio in questa data; a Bassanello sposarono:

Per solennizzare l'avvenimento la banda locale ha atteso tutte le coppie di sposi fuori la chiesa.

• 1 Novembre: Promossa dalla locale Università Agraria si è svolta oggi la cerimonia d'inaugurazione della scassatura della tenuta di Palazzolo. Verso le 14, al suono di Inni e Marce, la popolazione e le Associazioni si sono radunate lungo la strada di Vignanello per ricevere il Prefetto, il Federale ed il prof. Mercuri della Cattedra Ambulante di Agricoltura. Insieme al parroco Scarelli queste si sono recate sul luogo dei lavori per la benedizione, seguita da vari discorsi e un lauto rinfresco.

• 21 Novembre: Per iniziativa della Centuria della Milizia Forestale di Viterbo è stato inaugurato il Bosco dell'Impero. Il terreno, di circa 1 ha. è stato gentilmente messo a disposizione dal Cav. Mariani ed è sito a circa 300 mt. dal paese.
Alle ore 10 la popolazione, le autorità e le Organizzazioni radunate in piazza, si sono recate sul posto per la benedizione di Mons. Mariani e la deposizione della prima piantina da parte del Podestà, seguito dal Segretario del Fascio e da tutto il popolo intervenuto. Nei giorni precedenti, i Giovani Fascisti avevano preparato le buche per la messa a dimora delle piante, (Pino e Cipresso).

• Classificazione delle Organizzazioni Fasciste:

Saluto alla voce per S.E. il Comandante della Gioventù Italiana del Littorio:

Per il Segretario del Partito:
Eja, eja, eja;
Alalà (Una Sola Volta

1938

• 2 Gennaio: Così delibera il Consiglio dell'Università Agraria:
Vista la domanda presentata dal Sig. Comandante della Gioventù Italiana del Littorio locale, tendente ad ottenere un contributo Pro Befana Fascista da elargire ai bambini poveri delle elementari di questo Comune.
Ritenuto precipuo dovere di concorrere alla riuscita di una si benevola iniziativa istituita dal Governo Nazionale Fascista, delibera di concorrere alla sottoscrizione Pro Befana Fascista con un contributo di £. 150.

• 10 Febbraio: Vista la domanda del Comandante della G.I.L. per un contributo con cui acquistare le nuove divise per gli iscritti, così delibera:
Ritenuto che questa nobile istituzione del Regime, che ha per scopo l'educazione morale e fisica della gioventù, molto sta a cuore al Duce e costituisce la forza viva e sapiente della Nazione, delibera di concedere al Sig. Comandante la G.I.L. locale un contributo di £. 4,00.

• 23 Marzo: L'insegnante Valenti Valentina inoltra domanda alla locale Università Agraria per un contributo tendente all'acquisto di un gagliardetto tricolore per le scuole elementari. Il Consiglio così delibera:
Riteneuto che questo Ente intervenga per un'opera altamente Nazionale delibera di autorizzare il Presidente di acquistare un Gagliardetto Tricolore di prescrizione completo di ogni accessorio dal noto ricamificio Ermanno Bellini di Milano ed offrirlo alle Scuole Elementari di questo Comune.

1939

• 21 Gennaio: Ha piantato le tende un circo denominato Sciolan: la compagnia è composta di circa 20 persone e i Bassanellesi hanno partecipato numerosi alle varie rappresentazioni.

• 7 Giugno: Vista la nota del 5 c.m. del Sig. Federale Segretario dei Fasci di Combattimento di Viterbo con la quale chiede un contributo pel funzionamento delle colonie estive; ritenuta l'alta finalità che si propongono le colonie; ritenuto doveroso da parte di questa Università Agraria d'intervenire con un congruo contributo ad un'opera veramente benefica e profondamente fascista, delibera: di concedere alla Federazione dei Fasci di Combattimento di Viterbo un contributo di £ 150.

• 11 Giugno: In mattinata il popolo di Bassanello ha accolto con entusiasmo il ritorno di tre legionari dalla guerra di Spagna: Pio Maracci, camicia nera scelta, Mariani Amante e Pomi Francesco. Sono stati accolti dalle Autorità e, tra gli applausi della popolazione, hanno percorso le strade del paese accompagnati dalla banda musicale invitata dai famigliari del Maracci.

• 5 Luglio: Vista la domanda presentata presso questa segreteria dal locale Comando G.I.L. per l'iscrizione di codesta Università Agraria a tale Associazione; ritenuto doveroso che questo sodalizio faccia parte ad una istituzione del Regime di si alta finalità com'è quella della G.I.L. che sono le forze vive e sapeinti della Nazione, delibera: d'iscrivere questa Università Agraria come Socia Perpetua della G.I.L. con il versamento in una sola volta di £. 500.

• 23 Luglio: Si è svolta, con una grande manifestazione, l'inaugurazione del cinema Progredire cui ha partecipato tutto il popolo di Bassanello. Il Cav. Mariani con appositi inviti ha autorizzato tutte le famiglie del paese a prendere parte alla proiezione di uno spettacolo, (Per l'occasione ne sono state effettuate tre): sono intervenute le famiglie più facoltose, il Podestà, il Segretario Politico e, praticamente, l'intera popolazione. La costruzione del cinema era iniziata circa un anno prima su un terreno di proprietà del Cav. Mariani. E' stato costruito con sassi di tufo e con un'architettura semplicissima; il soffitto in capriate in legno e con un controsoffitto leggerissimo su cui poggiano tavelle di laterizio che incorniciano un giglio dipinto. La splendida galleria poggia su colonne e magnifici lampioni antichizzati garantiscono l'illuminazione; il palco è privo di ogni attrezzatura e la macchina per la proiezione è a scartamento ridotto. La costruzione si estende per 20 mt. in lunghezza e 8 in larghezza. In quel periodo era l'unico cinema dei dintorni.

 • 11 Agosto: Dopo la sosta nel nostro paese di due giorni, sono ripartiti in mattinata i militari della Divisione Torino. Erano circa 400 soldati, di cui trecento a cavallo e un centinaio di bersaglieri in bicicletta. Prima di lasciare Bassanello hanno reso omaggio al monumento dei Caduti con una piccola cerimonia che si è conclusa con la deposizione di una corona.

• 15 Agosto: Con solenne cerimonia ha celebrato la sua prima messa Padre Pncrazio, al secolo Roberto Lannaioli. Dopo la messa nella sede del Dopolavoro si è avuto un pranzo con tutti i famigliari e gli amici.

• Visita Pastorale: Per il pessimo stato in cui è stata trovata la chiesa di S. Salvatore viene ordinata da Vescovo la sua chiusura al culto. Dalla relazione redatta in tale occasione leggiamo: "..... è in pessime condizioni; si notano forti lesioni alle volte delle navate laterali per cui, in seguito seppimo che una di esse era caduta. Autorizziamo il Parroco a trasferire le funzioni parrocchiali alla chiesa della Stella e la parrocchiale è chiusa. Il Parroco Don Romeo, sotto la direzione della Reale Sovraintendenza ai Monumenti, col concorso dei fedeli e generosi oblatori subito ponga mano ai grandi restauri riportandola al suo primitivo stile romanico e ci auguriamo quanto prima di riaprirla al culto. .....".

La Chiesa di San Salvatore Prima dei Restauri (Planimetria e Sezione)