Archivio Notizie Maggio 2008

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Maggio 2008

Archivio Notizie 2008: Gennaio - Febbraio - Marzo - Aprile - Maggio - Giugno - Luglio - Agosto - Settembre - Ottobre - Novembre - Dicembre

Presentato il Nuovo Libro di Stefano Paolocci

Vasanello 18.05.2008 - Presso la Biblioteca Comunale "E. Froio" di Vasanello, Venerdì 16 maggio alle ore 21,30 davanti ad un numeroso ed attento pubblico, si è tenuta la presentazione dell'ultimo libro dello scrittore Vasanellese Stefano Paolocci, dal titolo "La Panchina" edito dalla Cicorivolta Edizioni, ottima la recensione introduttiva del Prof. Antonello Ricci dell'Università della Tuscia di Viterbo, che insieme all'autore, ha dato vita ad una serata interessante sotto l'aspetto prefissato, che ha visto poi, la partecipazione del pubblico presente, con un nutrito scambio di curiose domande rivolte all'autore sul libro, ma non solo, alla quale sia il Paolocci che il Prof. Ricci hanno dato esaurienti risposte.

Il libro tratta gli ultimi giorni del "Geniul din Carpati", ossia Nicolae Ceausescu, e gli anni immediatamente successivi alla sua celebre fucilazione in diretta TV (25 dicembre 1998), la Romania cadde nell'equivoco di una rivoluzione in pratica mai attuata. Specchio di una società spaccata fra la voglia di libertà e l'immobilità latente di un'intera generazione figlia dell'arretratezza del regime ceauseschiano, è Nicu, insegnante di Bucarest. Nicu si trova nel breve volgere di qualche mese disoccupato e dovrà affrontare i disagi di un lavoro che non c'è, i soldi che scarseggiano, il cibo che manca. Mihail, ragazzino del sottosuolo, vive con la sua amica Barbie nella rete fognaria che taglia la città in trasversale. Da sempre popolata da un'umanità fanciulla, la Bucarest delle fogne è una jungla dove esiste solo la legge del più forte, dove ci si sballa sniffando Aurolac dai sacchetti di plastica e ci si prostituisce per mangiare in cambio di una manciata di dollari. Un giorno, sui prati innevati del parco Tineretului, polmone verde di Bucarest e invisibile muro divisorio fra i quartieri bene e la periferia, le storie di Nicu e Mihail s'incrociano.

Andrea Di Palermo - 17.05.2008

Venerdì 16 Maggio 2008 Alle Ore 21,30
Presso la Biblioteca Comuna "Elisabetta Froio" - Via San Salvatore, 19 - Vasanello (VT)
Presentazione del Nuovo Libro di Stefano Paolocci "La Panchina"

Boom di Turisti al Castello Orsini di Vasanello

Vasanello 11.05.2008 - E' un piacere, vedere come a Vasanello, giungano da un pò di tempo, sempre più spesso, gruppi di turisti interessati alle bellezze del luogo, ma sopratutto oggi (dato che fino a qualche anno fa, purtroppo, tutto ciò non era possibile), che la Marchesa Elena Misciattelli, attuale proprietaria, ha messo a disposizione il suo castello ai visitatori dei giorni festivi, ed a gruppi di comitive organizzate, che su prenotazione, vogliono visitare il Castello Orsini (XII secolo), accompagnate nell'occasione da una preparatissima guida multilingue, il tutto con la collaborazione della "Bassanello Società Cooperativa".
Con pochi euro a persona, si può fare un tuffo nel passato visitando le mitiche stanze, ancora con gli arredi originali d'epoca, e respirare l'atmosfera che regnava durante gli anni che hanno visto la permanenza al castello, di Orsino Orsini, la sua infedele sposa Giulia Farnese, notoriamente detta "La Sposa di Cristo" in quanto amante di Papa Alessandro VI (Rodrigo Borgia), e la sua amica, nonchè figlia dello stesso Papa, Lucrezia Borgia.
Le visite guidate, saranno possibili anche il giorno 25 maggio, durante la manifestazione organizzata dal Touring Club Italiano "La Penisola del Tesoro", che quest'anno ha come unica tappa regionale proprio Vasanello, in concomitanza della tradizionale Infiorata e Processione del Corpus Domini, delegata quest'anno al Comitato Festeggiamenti Classe 1969 da poco insediatosi. Per ulteriori informazioni visitate il sito web: www.castellodivasanello.it mentre per prenotare le visite guidate Tel. 06.6797835 o scrivere e-mail: info@castellodivasanello.it

Andrea Di Palermo "Viterbo Oggi" del 16.05.2008

l'Azalea della Ricerca A.I.R.C.

Vasanello 11.052008 - Anche a Vasanello, Domenica 11 si è svolta la raccolta di fondi per la ricerca sul cancro, come è tradizione, in occasione della Festa della Mamma, con l'Azalea della Ricerca AIRC, grazie a questa iniziativa di livello nazionale, che offre un modo unico e ricco di significati per festeggiare tutte le mamme.
Le stesse sono state praticamente, nonchè velocemente esaurite, grazie alla sensibilità di buona parte della popolazione, sempre dedita alle iniziative lodevoli.
Si ringraziano le volontarie dell'A.I.R.C. di Vasanello, che con la loro generosa e costante presenza, hanno fatto in modo che anche il nostro paese, rientrasse tra le piazze, ormai dedite a questo appuntamento, diventato ormai annuale un pò in tutta Italia.

Andrea Di Palermo (Mag. 2008)

Esordio Più Che Positivo Per La Classe Festeggiamenti Entrante del 1969
Nella Tradizionale Manifestazione Del Focarone Dell'Ascensione

Fiocco Azzurro a Vasanello

Vasanello 10.05.2008 - Questa mattina alle ore 06,08 presso l'ospedale di Narni (TR), per la gioia di papà Adamo e mamma Benedetta è venuto ad allietare con la sua nascita la famiglia Tranfa, Massimo, uno splendido pargolo del peso di Kg. 2,560. I bisnonni Vincenzo, Nicolina e Marietta, i nonni Franco e Carla, e i parenti tutti, augurano ai novelli genitori ed al nascituro, un mondo di bene, auguri e felicità.-

Andrea Di Palermo - "Viterbo Oggi" di Domenica 11.05.2008

Feste di Primavera - Vasanello - 3-4-5-6-7 Maggio
Festa in Onore di San Lanno

Vasanello – E' la festa del Santo Patrono che ogni anno si celebra il 4-5-6-7 maggio. Per la prima volta nel 1758 la processione uscì dalle mura e si recò, attraverso i prati, fino alla piccola Chiesa in cui avvenne il martirio, per dar modo ai numerosissimi fedeli accorsi dai paesi vicini, che non erano potuti entrare nel borgo per mancanza di spazio, di vedere le spoglie del Santo. Secondo l'agiografia più nota ed accettata dalla tradizione orale e dialettale, S. Lanno era nato a Colonia, in Germania, da nobile famiglia. A circa 13 anni di età si arruolò nella guardia del corpo di Massimiano in qualità di Ufficiale ed in seguito fu trasferito nel Lazio al servizio di Diocleziano. Fu in Italia che il giovane conobbe la fede cristiana e la fece propria dichiarandosi infine "Cavaliere di Cristo", ma a causa della sua fede religiosa dovette subire un processo ed una "passione" che terminò con la condanna a morte tramite decapitazione. Tale condanna venne eseguita il 5 Maggio dell'anno 296 d.C., fuori le mura castellane di Bassanello (antico nome del borgo, rimasto tale fino al 1946 quando fu cambiato con una delibera) e precisamente nel luogo dove ora sorge la cappella dedicata al Martire. Durante il cammino dal castello al luogo dell'esecuzione, il giovane Lando donò la vista ad un cieco dalla nascita. Successivamente questo prodigio accrebbe nella popolazione di Bassanello la venerazione ed il compianto per il giovane. Dopo l'esecuzione della condanna, alcuni fedeli si impadronirono del corpo del Martire abbandonato dai carnefici, per dargli onorevole sepoltura tra le mura castellane in un luogo segreto. Qui il corpo del S. Martire ha riposato per più di 13 secoli. Attualmente, i suoi resti riposano nella Cripta della Chiesa di S. Maria insieme ad una statua in cera che lo raffigura come un giovane bello e gentile, abbandonato alla morte in atteggiamento dolce ed espressivo. Durante questa festa, torna alla luce il fervore antico di un paese per il suo Santo: la sera del 4 maggio tutta la popolazione, in un cordone di folla, segue la statua del Santo portata a spalla da alcuni uomini. La processione si snoda in un lungo percorso attraverso le strade del paese, accompagnata dalla .banda che suona motivi sacri. La processione si ripete il mattino seguente. Durante i giorni di festa, particolarmente la sera, spettacoli di vario genere allietano la popolazione ed i visitatori: gruppi musicali, gare di ballo, concerti di musica classica e jazz, spettacoli comici, sfilate di moda e, l'ultima sera, un grandioso spettacolo pirotecnico. Solitamente, in una delle sere si esibisce un cantante o un gruppo musicale di fama nazionale ed internazionali. Tutti gli spettacoli sono ad ingresso Libero. Una bella occasione per visitare un centro che, seppure piccolo, offre tante cose da vedere: lo splendido Castello Orsinl, con le sue torri angolari cillndriche (eretto nel XVI secolo su precedenti costruzioni medioevali) dove hanno soggiornato Giulla Farnese e Lucrezia Borgia, la Chiesa romanica di Santa Maria Assunta, la Chiesa di San Salvatore (di stile romanico-lombardo) con attiguo l'elegante campanile del XIII secolo (costruito con le pietre che lastricavano l'antica via Amerina e sulle quali sono ancora visibili i solchi del carri romani), l'Abbazia della Madonna delle Grazie, il Museo Civico e, naturalmente, la piccolissima Chiesa di San Lanno, la quale conserva un affresco del XV-XVI secolo.

- A SEGUIRE E' STATO PUBBLICATO ANCHE IL PROGRAMMA COMPLETO DEI FESTEGGIAMENTI PER IL PATRONO -

"Il Centro Italia" Giornale Mensile Numero di Maggio 2008
Articolo di Maurizio Libriani

Foto: www.vasanellovt.it - di Andrea Di Palermo