Intervista al Centro
Sinistra su MestierAria
Ricevuto e
Pubblicato
A seguito del nostro manifesto
è stato pubblicato da un quotidiano locale un articolo "non firmato", la
cui conclusione ed intestazioni non rispecchiano la nostra linea
politica. Per chiarire la nostra posizione è' stata rilasciata un'
intervista ad un giornale e di seguito riportiamo la versione integrale
consultabile anche sul sito
www.pdvasanello.it
:
D: Questi fondi sono o
no soldi richiesti per svolgimento delle manifestazioni, una volta
ottenuti come utilizzarli, secondo Voi, per far fronte alla crisi
economica?
R:I fondi sono soldi pubblici
che derivano dalle tasse pagate da tutti i contribuenti, pensionati e
lavoratori in primis, alle casse dell’Erario ed in alcuni casi
direttamente alla Regione. Essendo il frutto del sangue e del sudore dei
cittadini andrebbero utilizzati con maggiore trasparenza ed oculatezza
per non parlare poi di parsimonia. Il fatto che la regione Lazio li
abbia destinati alle manifestazioni, certo non giustifica che poi
vengano spesi dai Comuni senza creare alcun ritorno di immagine o di
occupazione. Riteniamo quindi che occorra sfruttare ogni singola
circostanza investendo anche e non solo sui finanziamenti per tamponare
gli effetti di una crisi che ad oggi non ha paragoni. Ad esempio,
autorizzare una spese di circa 8.500,00 euro per la campagna
pubblicitaria della manifestazione non la riteniamo una scelta azzeccata
in quanto il ritorno economico che se ne è tratto è stato sicuramente
inferiore alla somma sborsata. Nell’epoca in cui viviamo si sarebbe
potuto sfruttare altri canali più innovativi e meno onerosi per
pubblicizzare l’evento.
D:perchè secondo Voi
doveva essere l'assessore, e chi, a gestire la manifestazione quando il
promotore è l'associazione?
R:Per conformazione politica,
crediamo che la gestione pubblica dei servizi ai cittadini garantisca,
se fatta nelle dovute forme e nel rispetto delle norme e delle regole,
una maggiore trasparenza e democraticità. E questo vale per l’acqua per
la scuola ed anche per la protezione civile. Perché si sa i privati
tendono a fare i profitti non preoccupandosi dei cittadini e dei loro
diritti.
Fatta questa premessa non
siamo nuovi ai riconoscimenti nei confronti delle varie associazioni
locali che sono impegnate costantemente sul nostro territorio e che
fanno un lavoro egregio per tutta la comunità. Ciò che imputiamo
all’amministrazione attuale e più precisamente all’assessorato
competente di non essere entrato nel merito dell’impiego di soldi
pubblici e di aver sottoscritto in tutta fretta una transazione come a
dire “non vogliamo entrare nel merito”. L’amministrazione a nostro
avviso avrebbe dovuto investire i fondi della manifestazione per avere
un ritorno economico. Non è accettabile che chi si è assunto un impegno
di responsabilità di fronte agli elettori nei momenti opportuni si tiri
indietro. Speriamo che alla prossima occasione elettorale i cittadini
sappiano valutare attentamente questi particolari.
D: nel momento in cui
vengono fatte richieste da parte di cittadini o associazioni, le
proposte non vengono bocciate o approvate in consiglio comunale che è
comunque formato da una maggioranza e una minoranza? alla luce di ciò la
minoranza in sede di delibera dov'era?
R: Onde evitare equivoci
facciamo una piccola premessa: Il Consiglio Comunale è composto dalla
maggioranza per 11 elementi e dalla minoranza per 5 consiglieri. La
Giunta Comunale è composta oltre che dal sindaco solo dagli assessori e
la minoranza non può partecipare alle sedute. La Minoranza può
consultare solo successivamente gli atti prodotti dalla giunta comunale
e nello specifico non abbiamo ritenuto e non lo riteniamo tutt’ora di
contrariare una iniziativa che ripetiamo è più che interessante.
Sia la convenzione con l’ass.
Poggio del Lago, che l’impegno di spesa, che l’accettazione del
rendiconto e la determina di liquidazione sono stati fatti con delibera
di Giunta ovvero dal Sindaco e dagli Assessori.
Cogliamo invece l’opportunità
per informare i cittadini di Vasanello che l’attuale maggioranza ha
completamente svuotato le pochissime sedute del Consiglio Comunale ormai
ridotto all’analisi di argomenti di secondo piano che, tolto il
bilancio, hanno poco a che fare con la vita pubblica del paese.
Viceversa tutte le decisioni sui vari argomenti sensibili e di pubblica
utilità vengono affrontati per scelta politica in sede di Giunta
Comunale alle quali ripetiamo la minoranza non può partecipare. C’è da
riflettere quindi sul perché della singolare decisione della maggioranza
di decidere tutto in autonomia evitando ogni forma di confronto con la
minoranza. Confronto che se fosse stato affrontato a suo tempo avrebbe
potuto contare sul nostro apporto. Come vede le “armi” a disposizione
della minoranza sono veramente poche anzi inesistenti in quanto i numeri
per poter decidere stanno per ora da un’altra parte. La minoranza fa
quello che può fare, ed anche questo articolo lo dimostra, controllare e
denunciare ai cittadini o alla Corte dei Conti quello che sembra
contabilmente poco trasparente.
I
Partiti di Minoranza - 26.02.2010 |