Archivio Notizie
Marzo
2009
Archivio Notizie 2009:
Gennaio -
Febbraio -
Marzo
-
Aprile -
Maggio -
Giugno -
Luglio -
Agosto -
Settembre -
Ottobre -
Novembre -
Dicembre
Minoranza di Sinistra Distratta
Ricevuto e
Pubblicato
Ma la Minoranza di
Sinistra di Vasanello dove vive, sulla Luna o nel castello di cartapesta della
fiaba del PD?
La minoranza dal 2001 riceve puntualmente
tutte le Delibere di Giunta e di Consiglio nonché tutte le Determine dei vari
uffici. Se non fosse “distratta” si sarebbe accorta che il lavoro delle
Associazioni di volontariato, dei cacciatori per primi, sulle aree archeologiche
rientra nell’ambito della Convenzione, che il Comune di Vasanello ha fortemente
voluto nel 2006, con l’Università degli Studi della Tuscia (Dipartimento di
Scienze del Mondo Antico) e l’Ente Agrario di Vasanello sotto il vigile supporto
di archeologi e della Soprintendenza.
Quindi le Associazioni stanno operando da
anni a seguito di un preciso e proficuo accordo con l’Amministrazione Comunale
di Vasanello, con ottimi risultati come da più parti riconosciuto.
La stipula della Convenzione con
l’Università della Tuscia smentisce clamorosamente l’accusa che l’attuale Giunta
di Centro Destra non voglia valorizzare le aree archeologiche.
E’ appena il caso di ricordare che l’area
di Palazzolo rientra anche in un progetto più ampio di valorizzazione che
coinvolge 10 comuni su cui insiste la via Amerina, a cui il Comune di Vasanello
ha fin da subito aderito e partecipato al cofinanziamento.
La stipula della Convenzione con
l’Università e l’accordo con le Associazioni, con un investimento di poche
migliaia di Euro, sta portando in questi ultimi anni numerosi visitatori nel
sito di Palazzolo: inoltre per alcuni mesi studenti di Beni Culturali faranno
tirocinio all’interno delle nostre zone archeologiche.
Visitatori e studenti che non si sono mai
visti all’epoca della realizzazione del “faraonico” progetto dei “Percorsi
Turistici Obiettivo 5B” nel 1998!
Ma veniamo al “lascito”
dell’Amministrazione di Sinistra.
Il progetto di 701 milioni di £ totali
prevedeva per le “OPERE IN VERDE” la spesa di 115.200.000 di £ per “Estirpo di
vegetazione spontanea costituita da cespugli, ceppaie, arbusti … bruciatura del
fogliame, delle ramaglie …” per la creazione dei “sentieri” per i Percorsi
Turistici.
Appare scontato considerare che per la
natura dei lavori (OPERE IN VERDE) quei 115 milioni spesi nel 1998 sarebbero
stati di nuovo necessari per tutti gli anni della Convenzione fino al 2011 per
il mantenimento di quei “sentieri realizzati”, con il taglio di erbacce e
cespugli che tutti gli anni, ovviamente, ricrescono. Anche se a dire il vero di
quei “sentieri realizzati” nel 1998 nessuno ne ha mai fatto uso ne tanto meno
qualcuno se li ricorda.
Negli anni questa Amministrazione è
intervenuta più volte per riparare agli atti vandalici sulle poche opere
strutturali realizzate all’epoca (Parco dei Fontanili); rimane in attesa delle
risultanze del lavoro della Convenzione con l’Università per approntare nuovi
interventi che vadano nella direzione di una gestione “economica” delle aree
archeologiche da mettere veramente a disposizione dei cittadini e di quei
turisti che solo oggi incominciano a visitarle.
Anche perché la Convenzione, con poche
migliaia di Euro, prevede la mappatura topografica del sito di Palazzolo, la
pubblicazione del lavoro, l’individuazione di adeguati percorsi per le visite,
l’ideazione di deplian informativi per la valorizzazione e la fruizione dei siti
stessi.
Questo è quello che sta realizzando
questa Amministrazione di Centro Destra per l’area archeologica di Palazzolo;
qualche attuale consigliere di minoranza, che all’epoca della realizzazione del
“faraonico” progetto dei Percorsi Turistici era consigliere di maggioranza,
potrebbe spiegare a noi ma soprattutto ai cittadini di Vasanello come mai
in quel progetto non c’è traccia di studi di archeologi o della Soprintendenza,
perché nessuno si ricorda di quei “sentieri”, perché in tanti anni non hanno
creato quel flusso turistico per cui erano stati finanziati, se le opere
realizzate sono conformi nei materiali previsti nella progettazione e i
tanti lati oscuri di quella faraonica quanto effimera realizzazione.
La
Maggioranza Consigliare -
21.03.2009
Tutto Gettato Alle Ortiche
Ricevuto e
Pubblicato
Forse non tutti sanno che nel 1996
il Comune di Vasanello, amministrato allora dal Centro-Sinistra,
realizzò grazie al finanziamento della Regione Lazio il recupero il
recupero dell'area archeologica di Palazzolo e la realizzazione di aree
di sosta attrezzate come quella del Parco dei Fontanili.
Le aree oggetto degli interventi
sono di proprietà dell'Università Agraria di Vasanello ma furono cedute
in uso al Comune con apposita convenzione sottoscritta sempre nel 1996 e
di durata quindicinale, quindi valida fino al 2011.
Quello che tutti sanno è che però
dal 2001, e cioè da quando a Vasanello amministra la Destra, i parchi e
le aree archeologiche sono state abbandonate ad uno stato di totale
degrado e trascuratezza.
Solo grazie
all'intervento fattivo di molti volontari ed associazioni locali, prima fra
tutte quella dei cacciatori che come spesso accade sono più attente di altri
alla salvaguardia dell'ambiente, è stato possibile ripulire alcuni siti, anche
se poi sono stati altri a prendersene i meriti.
Ora il Sindaco e la sua
maggioranza di Destra vi verranno a dire che anche questa volta le opere non le
hanno realizzate loro, e questo è ovvio! Quello che non vi diranno è che
nell'abbandonarle a se stesse c'è stata una volontà politica ben precisa e cioè
quella di non vigilare e di non fare la manutenzione alle opere che non hanno
realizzato loro e che quindi non hanno a cuore. Dimenticano che il patrimonio
artistico archeologico e naturalistico non è nè di Destra nè di Sinistra ma dei
Cittadini e chi amministra ha l'obbligo di gestirlo, tutelarlo,
salvaguardarlo e migliorarlo piuttosto che lasciarlo marcire tra
l'immondizia e le erbacce.
Questo no! non è stato
fatto e dunque, Cittadini di Vasanello, non ci sono alibi o giustificazioni,
che tengano.
Il
Centro Sinistra di Vasanello -
16.03.2009
Comune di Vasanello ed Enel
Inaugurano lo Sportello QuiEnel per i Cittadini
Nel Nuovo Sportello
Sarà Possibile Svolgere Molte Operazioni Commerciali
Relative alla Fornitura di Energia Elettrica Grazie alla Collaborazione del
Personale del Comune
Vasanello (Viterbo), 9 marzo
2009
–
E’ stato presentato questo
pomeriggio dal Sindaco
Primo Paolocci e da
Maria Lovallo
di Enel Servizio
Elettrico, Divisione Mercato,
il nuovo sportello “QuiEnel"
presso
l’ufficio Servizi Sociali del Comune in Via Roma, 24.
L’iniziativa, che rientra
nel programma nazionale “Enel in Comune”, è mirata a fornire ai cittadini di
Vasanello e dei comuni limitrofi la possibilità di svolgere presso la sede del
Comune molte operazioni commerciali relative alla fornitura di elettricità.
L’attivazione di questo nuovo servizio è stata voluta fortemente dal Sindaco
Primo Paolocci che ha dichiarato: “L'apertura
del nuovo sportello QuiEnel rappresenta un altro risultato importante nel
percorso di continuo miglioramento dei servizi resi al cittadino da parte della
nostra Amministrazione che può così rispondere concretamente alle esigenze di
semplificazione dei servizi agli utenti.
Riteniamo infatti che
l’apertura di uno Sportello QuiEnel presso il Comune sia di grande utilità,
specialmente per quella fascia della popolazione più debole, che spesso trova
maggiori difficoltà a relazionarsi telefonicamente con i call center o a
spostarsi dal proprio luogo di residenza.
Abbiamo lavorato con impegno per ottenere l'apertura dello sportello
QuiEnel, consapevoli dell'importanza di offrire un servizio ai nostri
concittadini e alle aziende”.
“Enel è
lieta di aver avviato oggi un servizio così importante all’interno della sede
del Comune. - ha dichiarato
Maria Lovallo -
Vasanello
rappresenta un’ulteriore tappa
importante nell’ambito del programma Enel in Comune e conferma la volontà
dell’Azienda di essere sempre più vicina alle esigenze dei clienti e di
stringere rapporti di maggiore collaborazione e fiducia con le istituzioni
presenti sul territorio”.
In particolare i cittadini
troveranno all’interno degli uffici comunali lo sportello “QuiEnel” dove
potranno eseguire le seguenti operazioni:
¨
fare, modificare o disdire il contratto di casa o dell'azienda fino a 30 kW
¨
comunicare la lettura del contatore
¨
conoscere la situazione dei consumi e dei pagamenti
¨
Prenotazione della opzione bioraria per uso domestico
¨
Richiesta della domiciliazione della bolletta su c/c bancario, su carta di
credito e su c/c postale
¨
cambiare l’indirizzo di recapito della bolletta
¨
richiedere un preventivo per lo spostamento del contatore
¨
comunicare il codice fiscale
¨
richiesta di verificata del contatore e della tensione
¨
richiesta di nuova fornitura straordinaria (per feste patronali, circhi ecc.)
¨
Queste operazioni sono
possibili grazie alla collaborazione di personale esperto del Comune,
appositamente formato da Enel Servizio Elettrico, che è pronto a soddisfare le
richieste dei cittadini. Lo sportello è attivo il lunedì e il giovedì, dalle
16.00 alle 18.00.
www.prontoenel.it
Gli Uffici del Comune in Via
Roma, 24
C'era Una Volta... "La
Piazza de Bassanello"
Ricevuto e
Pubblicato
Nel 2001 l’attuale maggioranza di destra
incentrò la sua campagna elettorale sulla gestione della viabilità da parte
dell’amministrazione uscente di Centro Sinistra arrivando ad accostare la nostra
bellissima piazza della Repubblica ad uno “scalo ferroviario” . Già allora venne
il sospetto che si trattava dei soliti annunci propagandistici e visto che sono
passati otto anni senza ottenere un briciolo di risultato, abbiamo ragione di
credere che chi allora inneggiava a provvedimenti risolutivi si sia dimenticato
strada facendo di quanto aveva promesso. La situazione da allora è notevolmente
peggiorata anzi è precipitata definitivamente in una situazione di degrado che
difficilmente potrà essere superata. L’unica cosa evidente agli occhi dei
cittadini è il completo disordine nell’area centrale del paese ed a qualunque
ora della giornata. Macchine parcheggiate ovunque, nella totale anarchia, senza
il minimo rispetto della scarsa segnaletica stradale presente. Il cittadino che
si accinge ad attraversare la piazza è costretto a fare la gincana tra
innumerevoli autovetture parcheggiate a casaccio oltre ovviamente a tenere gli
occhi ben aperti per evitare di essere investito da qualche guidatore in fase di
manovra. Come si potrebbe definire attualmente la nostra piazza principale?
Potrebbe essere veramente paragonabile ad “Un porto di mare” dove ognuno può
attraccare la propria “carretta” indisturbato. E’ uno spettacolo vergognoso ed
impresentabile, soprattutto agli occhi di tutti quei turisti che vorrebbero
godersi la nostra piazza ordinata con sullo sfondo un altrettanto bellissimo
castello. Per non parlare poi delle innumerevoli difficoltà nella quale si
trovano gli autisti dei mezzi pubblici, impegnati ogni volta a chissà quali
peripezie per poter girare con gli autobus.
Chissà dietro quali scuse avranno il
coraggio di nascondersi, questa volta, gli attuali amministratori visto che
addirittura qualche giorno fa un autobus è rimasto incastrato nella piazza,
costringendo l’autista ad interrompere la corsa ed attendere l’arrivo dei
carabinieri per poter proseguire il servizio. Con questa scena siamo arrivati
alla frutta: addirittura interruzione di pubblico servizio perché la piazza di
Vasanello era in condizioni pietose.
Non vorremmo che gli attuali amministratori
di Destra si rifugiassero dietro l’alibi della carenza di vigili, occorre
inoltre ricordare che la pianta organica è stata addirittura incrementata con un
concorso pubblico bandito ed avviato dall’ultima amministrazione di Centro
Sinistra. Possibile che in otto anni non hanno avuto modo di rilevare le
difficoltà operative dell’ufficio? Oppure la maggioranza le conosce bene ma non
sa come risolvere il problema?
Il “Sole 24 ore” ha pubblicato una
statistica sulle multe del 2008, assegnando a Vasanello il quarto posto tra i
comuni della provincia di Viterbo tra quelli con il più alto tasso di infrazioni
rapportate al numero di abitanti: 63 multe pro-capite, rispetto alle 34 di Orte,
alle 10 di Vignanello ed alle 21 di Viterbo. Un numero altissimo che
sicuramente è determinato dalle multe con autovelox verbalizzate al di fuori del
centro abitato e che forse sono più finalizzate a rimpinguare le casse comunali
che a svolgere un ruolo di deterrente per gli automobilisti indisciplinati.
Questi numeri dimostrano che l’attuale Amministrazione di destra ritiene più
importante utilizzare i mezzi a disposizione per poter far rispettare il codice
della strada fuori dal centro abitato trascurando l’ordine interno al paese. Se
poi c’è un problema di personale, l’amministrazione ha a disposizione tante
possibilità per poter fronteggiare le carenze senza ovviamente far ricadere il
peso sui cittadini.
Non vorremmo neanche che si rifugiassero
dietro la scusa della costruzione del nuovo parcheggio perché presto i
cittadini verranno informati anche su questa onerosa telenovela. Il vecchio
parcheggio contava 45 posti e se consideriamo i posti al centro della piazza
legalizzati dall’attuale amministrazione, i posti del parcheggio dello Steccato
ed i posti del parcheggio via del Taglione, si superano abbondantemente quelli
che sono stati sostituiti da un pozzo senza fine che ingoia avidamente centinaia
di migliaia di euro.
Quindi cari cittadini come vedete il
problema è riconducibile solo all’incapacità gestionale alla quale questa
Amministrazione di Destra ci ha abituati e che nello specifico non riesce
neanche a valorizzare la pianta organica dell’ufficio di polizia locale evitando
di fare le scelte politiche necessarie per poter salvaguardare la salute e la
sicurezza dei cittadini.
Il
Centro Sinistra di Vasanello -
04.03.2009
A Vasanello Apertura del
Punto QuiEnel
Conferenza Stampa
ed Inaugurazione Lunedì 9 Marzo 2009 Alle Ore 16,30
Presso la Sala Consigliare del Comune di Vasanello
|